Automazione – Chiacchiere e distintivo
Chiacchiere e distintivo
Leonardo, per il suo ruolo oggettivo di agente di politica industriale per l’Italia, sarà uno dei grandi gruppi che beneficerà degli enormi investimenti del Recovery Fund.
Al di là delle chiacchiere che si sentono ovunque, uno dei campi di investimento legato alla transizione ecologica sarà inevitabilmente il settore della logistica.
Tale affermazione appare chiara anche nella “FY 2020 Result Presentation” in cui Leonardo ha dichiarato, relativamente alle future opportunità post covid, grande attenzione per la logistica e la possibilità di “contribuire a connettere, automatizzare e garantire la sicurezza per le persone, i veicoli e i beni”, tra l’altro proprio nei settori aeroportuale e portuale.
Di fronte a tali dichiarazioni risulta però schizofrenica la volontà dichiarata di dismettere l’Automazione, Business Unit che ricordiamo presenta al suo interno prodotti e competenze specifiche per il settore della logistica.
Settore della logistica su cui arriveranno grandi investimenti del Next Generation EU, in quanto strategico per la transizione ecologica e per le prospettive economiche dei prossimi decenni.
Noi temiamo che qualche singolo manager guardi al suo specifico business e non colga il contesto più ampio. C’è però qualcuno che ragiona su tempi più lunghi e non semplicemente su quello delle semestrali?
Per Leonardo ci sono le possibilità per investire nel settore della logistica, ci sono possibilità di integrazione con il settore della Cyber Security, tra l’altro baricentrato su Genova, e con il settore della difesa.
Ci chiediamo quindi: da queste parti c’è qualcuno che si occupa di politica industriale, indisponibile a permettere che competenze, lavoratori e prodotti vengano buttati fuori dal primo gruppo industriale italiano, per altro a capitale statale?
Su questo ci confronteremo necessariamente con la politica e le istituzioni locali nell’ormai prossimo incontro dedicato.
È necessario evitare che ci si accorga troppo tardi di aver perso un pezzo strategico per l’industria.
Il sindacato si sta opponendo a questa scelta miope e pericolosa, auspichiamo che facciano altrettanto gli altri attori presenti sul territorio.
L’AUTOMAZIONE RESTI IN LEONARDO
RSU Leonardo Genova
22/3/2021
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