Automazione – Confronto con le istituzioni
Nell’ambito della vertenza di Automazione, di seguito e in allegato il comunicato della RSU che riporta l’incontro con le istituzioni di venerdì scorso.
Rappresentanza Sindacale Unitaria
Confronto con le istituzioni
Venerdì 26 marzo, la RSU e le Segreterie Territoriali di FIM, FIOM e UILM hanno incontrato le istituzioni genovesi: il Sindaco e gli Assessori alle attività produttive di Comune e Regione.
In tale riunione i rappresentanti sindacali hanno ribadito con forza la netta contrarietà alla fuoriuscita dell’Automazione e dei suoi lavoratori dal perimetro di Leonardo, chiedendo alle istituzioni una presa di posizione altrettanto netta.
Le istituzioni hanno ribadito in maniera formale che scriveranno un documento ufficiale verso il Ministero dello Sviluppo Economico, per porre il problema dell’Automazione e degli investimenti di Leonardo a Genova. Auspichiamo che prevalga negli amministratori la volontà di assumere posizioni politiche nette contro l’operazione di cessione senza cedere ad alcuna giustificazione di altra natura.
Abbiamo ribadito la necessità che tale lettera venga scritta in tempi brevi e nella maniera più chiara possibile.
Parallelamente ci stanno arrivando in queste ore grandi attestati di solidarietà da buona parte delle forze politiche presenti sul territorio.
Ce ne rallegriamo, ma anche a loro chiediamo che dalla solidarietà si passi a prese di posizione chiare e nette nei confronti del Governo, azionista di maggioranza del gruppo Leonardo.
Non è un caso infatti che, nello stesso giorno degli incontri istituzionali, una delegazione della nostra RSU abbia manifestato sotto il Ministero dello sviluppo economico, con lo striscione che ribadiva “L’AUTOMAZIONE RESTI IN LEONARDO”.
Bene quindi l’attenzione per la nostra vertenza, ma occorre che noi lavoratori abbiamo chiaro un aspetto: non risolveremo la situazione con la forza di eventuali alleati, ma troveremo forse alleati se esprimeremo la nostra forza organizzata con determinazione.
Proprio per questo motivo occorrerà continuare il blocco dello straordinario e, dopo Pasqua, mettere in campo, nel rispetto delle normative anti pandemiche, nuove iniziative di sciopero.
La partita è estremamente complessa ma abbiamo le forze e le intelligenze per giocarla.
RSU Leonardo Genova
E’ possibile scaricare il comunicato:20210330_ComunicatoRsuLeonardoGE_ConfrontoConLeIstituzioni_03